Imparare ad imparare
di Franca MILAN - Formatrice e docente di lingua
Il parere dell’esperta

Scoprire le proprie risorse
L’apprendimento in età adulta è generalmente considerato più difficoltoso che in età infantile o nella prima giovinezza. Non è del tutto vero. Gli adulti hanno risorse che i ragazzi ancora non hanno sviluppato. In genere l’apprendimento negli adulti:
- è consapevole
- si avvale dell’esperienza
- tiene presente gli errori pregressi
- è motivato
- ha obiettivi chiari
- è autodiretto
Di contro può essere limitato da alcuni atteggiamenti di partenza:
- sfiducia nelle proprie capacità
- atteggiamento di chiusura verso l’innovazione
- pregiudizi sulle difficoltà di una disciplina
- scarsa empatia
- confronto vissuto come competizione
Uno strumento fondamentale per rendere l’apprendimento efficace e duraturo è la riflessione applicata sui propri stili di acquisizione dei contenuti e sui contenuti stessi. Ognuno di noi impara con metodi diversi, sempre connessi uno all’altro. I più comuni sono:
- confronto
- esperienza diretta
- esperienza pregressa
- errori
- imitazione
- memoria sensoriale (visiva, uditiva, gustativa, tattile, olfattiva)
Tutti questi elementi ci forniscono emozioni e l’apprendimento efficace è quello che concerne la nostra sfera emotiva, sia nel piacere che nel dis-piacere. Perché l’apprendimento sia veramente trasformativo, cioè provochi in noi un arricchimento di competenze, deve essere attivo.
Gli adulti, rispetto ai bambini e ai ragazzi, hanno la libertà di scegliere tempi, modi e contenuti di quello che vogliono apprendere.
Imparare ad imparare è un processo continuo di trasformazione positiva e una competenza trasversale alla base del benessere profondo della persona.
