Comunicare a colori

Uno strumento "simpatico" a beneficio dell'orientamento

E se provassimo a comunicare “a colori”? 

Ogni persona possiede quattro energie associate a colori diversi: rosso, giallo, verde e blu. 

Ogni colore racchiude specifiche caratteristiche che, in base all'utilizzo, conducono al colore dominante e al sottotipo. Conoscere il proprio colore e comprendere quello dell'interlocutore facilita l'adozione di strategie comunicative più adeguate, creando una maggiore sintonia e comprensione reciproca. Questo aiuta a comprendere le reazioni altrui, evitando fraintendimenti legati alle diversità di colore. Ogni persona è diversa dall'altra e non possiamo pensare di cambiarla affinché ci assomigli di più, impariamo piuttosto a conoscerla per creare una relazione efficace.

Le caratteristiche principali che compongono le 4 energie-colore:

Vediamo brevemente le tipiche caratteristiche di ogni energia-colore, considerando che il rosso e il giallo rientrano nel quadrante dell'estroversione, mentre il verde e il blu caratterizzano l'introversione. Un'altra distinzione riguarda la "modalità di scelta": blu e rosso si collocano nel quadrante nord, ossia nella "funzione pensiero", mentre verde e giallo si trovano a sud e, nelle decisioni, sono guidati dal sentimento.

Conosciamo ora più nel dettaglio, anche se in maniera sintetica, le caratteristiche dei 4 colori:

Rosso fuoco: motto "sii veloce, brillante e vattene". Energia orientata all'azione, ama competere e affrontare sfide. Autonoma, ricerca massima libertà per gestire se stessa e gli altri. Approccio logico, analitico con talento per il ragionamento rapido. Ruolo ideale: iniziatore di nuovi progetti.  Aspetti sfavorevoli: intransigenza, scarsa apertura ai feedback e difficoltà a delegare.

Le attività più indicate per questo colore sono: vendita, gestire/dirigere gli altri, competizione/sport estremi.

Raggio giallo: motto "coinvolgimi". Energia ottimista, entusiasta e socievole. Ama le attività di gruppo e la condivisione. E' facilmente riconoscibile anche dall'espressione del viso che solitamente si presenta sorridente e molto espressivo. Creativa, con pensiero laterale. Rischi: elevata propensione alla noia in compiti di routine, eccessivo entusiasmo che può portare a iniziare progetti senza completarli.

Le attività più indicate per questo colore sono:  marketing/promozione, attività creative in generale.

Abbraccio verde: motto "dimostra che ti sto a cuore". Energia genuina, collaborativa, ascolta e sostiene gli altri. Solidale, affidabile, ottimo giocatore di squadra a cui piace lavorare per il bene comune, ha notevoli doti diplomatiche. Tende a preoccuparsi delle conseguenze delle sue azioni sugli altri. Rischi: estrema sensibilità, difficoltà a gestire conflitti interpersonali e ciò può portare ad indecisione e procrastinazione.

Le attività più indicate per questo colore sono: customer care, relazioni di aiuto (coach, counselor, psicologo ecc.), lavoro nel sociale in generale.

Codice blu: motto "datemi i dettagli". Energia che abbraccia logica, conoscenza ed approfondimento. Ama l'organizzazione ed è attenta ai dettagli. Ricerca la perfezione, lavora bene da sola ed è molto precisa. Tra i talenti naturali del blu troviamo l'analisi e la riflessione. Rischi: focalizzazione solo sui difetti, apparire fredda e distante, disagio nel lavorare in gruppo, necessità di troppe informazioni prima di iniziare un progetto.

Le attività più indicate per questo colore sono: controllo di qualità, archivio e statistica, ricerca e sviluppo, programmazione web e tecnologia.

Conclusioni:

Questo metodo, utile nell'orientamento, migliora la comunicazione e diventa un esercizio interessante nel percorso. Si può consigliare al cliente di leggere le caratteristiche di ogni colore e individuare quello con cui si rispecchia maggiormente. Questo aiuta a delineare le caratteristiche personali adatte a un lavoro specifico. Integrare questo approccio nei percorsi di orientamento può rendere il processo più coinvolgente e divertente, aumentando la consapevolezza e la conoscenza di sé in modo originale.

(Bibliografia: Lucia Giovannini, Nicola Riva, "I 4 colori della personalità", Sperling e Kupfer.)

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