Educazione finanziaria a scuola

di Franca MILAN - Formatrice

Il parere dell’esperta

Premessa

L'educazione finanziaria in Italia deve recuperare un pesante ritardo nei confronti degli altri Paesi OCSE. Non è solo questione di competenze: il divario si traduce in un livello inferiore di inclusione e fiacca le prospettive di sviluppo sostenibile.

Sapere poco o nulla di economia e finanza è una forma di analfabetismo che rende deboli e indifesi. E’ molto importante per i ragazzi, anche in età scolastica, acquisire consapevolezza del reale valore del denaro ed essere preparati nella comprensione dei principali concetti finanziari anche a partire dalla loro esperienza personale. Fin da bambini infatti sono esposti ad allettamenti di spesa attraverso i media e progressivamente nel tempo dispongono di somme via via più rilevanti. Le conoscenze finanziarie sono introdotte soltanto a partire dalla scuola secondaria di secondo grado e fanno parte dei programmi in alcuni istituti professionali e tecnici. Da molte inchieste emerge l’urgenza dei giovani di familiarizzare con queste materie.

Recentemente l’Unione Europea ha pubblicato un vero e proprio FrameWork delle Competenze Finanziarie per Bambini e Giovani, recepite a livello governativo (www.quellocheconta.gov.it) ma non ancora concretamente attuate nelle scuole.

Un’opportunità di colmare questo vuoto senza stravolgere le indicazioni di attuazione dei programmi per le varie discipline potrebbe essere data dal  Decreto Ministeriale 22 dicembre 2022, riguardante l’adozione delle Linee guida per l’orientamento, relative alla riforma 1.4 “Riforma del sistema di orientamento”, nell’ambito della Missione 4 del Piano nazionale di ripresa e resilienza, finanziato dall’Unione Europea.

In linea con le indicazioni dell’Unione Europea per la cittadinanza, l’Educazione Finanziaria di base concorre ad un’educazione all’imprenditorialità e consente ai giovani di sviluppare una visione orientata al cambiamento, all’iniziativa, alla creatività, alla mobilità professionale, nonché all’assunzione di comportamenti socialmente responsabili, che li mettano in grado di organizzare il proprio progetto di vita e di lavoro.

Non solo la popolazione scolastica deve essere acquisire competenze finanziarie. Per fornire strumenti orientativi e operativi in una società complessa e dinamica è necessario che queste competenze siano trasmesse ai lavoratori stranieri in fase di integrazione e a tutte quelle persone definite “socialmente fragili”.

Infine il saper operare in ambito finanziario è anche una questione di genere e riguarda soprattutto le donne che in molte realtà familiari vivono una situazione di dipendenza dal partner proprio perché non hanno gli strumenti finanziari necessari per emanciparsi ad una vita indipendente e consapevole delle proprie risorse.

Le esigenze

Secondo varie indagini economia e finanza sono percepite come materie complesse e difficili da comprendere.  I giovani si trovano oggi a dover fronteggiare situazioni e scelte finanziarie più impegnative di quelle vissute alla stessa età dai loro genitori. I dati mostrano carenze conoscitive ma anche grande interesse. Emergono l'esigenza di un approccio concreto al risparmio e una comprensione dei concetti fondamentale in campo economico e finanziario. E’ sentita come necessaria la comprensione della terminologia presente nei contratti, di qualsiasi tipo e la consapevolezza dei diritti/doveri che una firma comporta e la gestione delle garanzie che un contratto comporta. Molto spesso, invece, ci si informa solo in caso di eventi eccezionali. E questo spiega anche come mai l'interesse nei confronti dei temi economico-finanziari stia crescendo proprio durante la scia di crisi (tra le altre, quella energetica, inflativa, geopolitica, commerciale e sanitaria) in atto.

Le fonti di informazioni sono varie e quasi mai specifiche e adeguate. Ci si consulta in famiglia,  tra amici, nei blog, si ascoltano gli influencer. Questa mancanza di una consulenza professionale espone naturalmente a rischi che vanno ad aggravare l’ignoranza.

Abbiamo parlato con giovani alla loro prima esperienza lavorativa e/o all‘inizio della loro vita autonoma, indipendente dai genitori. Per i laureati la necessità di acquisire conoscenza in campo economico/finanziario è posticipata rispetto ai ragazzi che iniziano a lavorare dopo aver assolto l’obbligo formativo. Abbiamo comunque constatato che molti rimangono ancora legati a lungo ai genitori per quanto riguarda l’amministrazione delle loro finanze oppure, una volta lasciata la famiglia di provenienza, incorrono in spese di cui non erano in grado di prevedere l’entità. Il caso più diffuso è quello dell’acquisto di un’automobile: spesso si considera solo la spesa iniziale e non si hanno ben presenti le spese di mantenimento del bene (assicurazione, consumi, manutenzione ecc.) 

Le risposte

Da un’attenta analisi e forti dell’esperienza maturata con la realizzazione del progetto europeo FiVvo – educazione finanziaria per l'inizio della vita adulta, con partner tedeschi e austriaci (https://www.eurocultura.it/fivo-educazione-finanziaria/) abbiamo individuato i seguenti ambiti di conoscenza:

  1. Parole e concetti di base, il linguaggio specifico e la terminologia dell’economia e della finanza;
  2. Contratti (lavorativi, commerciali, d’affitto, di servizi ecc.), doveri e diritti alla sottoscrizione di un contratto, scadenze e penalità
  3. Gestione conto bancario, apertura di un conto, home banking, uso degli strumenti digitali bancari
  4. Assicurazioni, saper confrontare le offerte, scadenze e penalità
  5. Tasse e contributi, a cosa servono tasse e contributi, saper leggere una dichiarazione dei redditi; il “nero”
  6. Pianificazione e previsione delle spese; saper gestire il proprio budget, di qualsiasi entità esso sia, saper prevedere le spese
  7. Agevolazioni e Bonus; conoscere gli strumenti e i sussidi previsti per la propria situazione economica e finanziaria
  8. Violenza economica di genere; essere consapevoli dei propri diritti e delle proprie risorse per evitare situazioni di sudditanza e dipendenza
  9. Etica finanziaria e sostenibilità; comprendere come le scelte finanziarie ed economiche, anche a livello individuale, impattano con l’ambiente sociale, politico e naturale

Realizzazione di un Workshop

Una sessione di lavoro con un gruppo di discenti, già sperimentata con successo nelle scuole, si avvale dell’uso di semplici strumenti multimediali: una LIM, una presentazione digitale,  uno spazio adeguato come un aula, un gruppo di discenti limitato (max.25), una disponibilità temporale di almeno due ore. Come si sa ogni proposta didattica è aperta a interazioni con i discenti che potrebbe influire sulla programmazione predefinita. Per questo è molto importante la flessibilità e la possibilità di disporre di più incontri.

Eurocultura ha deciso di realizzare un progetto pilota adatto ad una fascia d’età dai 14 ai 19 anni, quindi per discenti di qualsiasi indirizzo della secondaria superiore.

I docenti di Eurocultura danno particolare valore all'interattività delle lezioni e prevedono una varietà di strategie didattiche molto efficaci basate essenzialmente sul flipped classroom e sulla collaborazione tra pari.

A partire dalle esperienze dirette del gruppo e dalle conoscenze pregresse in ambito finanziario si sviluppa un’attività dove i discenti sono protagonisti attivi di un percorso che porta come risultato finale la capacità di usufruire di strumenti operativi di base.

A conclusione dell’attività viene sottoposto ai ragazzi un questionario di valutazione dell’attività che costituisce una traccia di riflessione su quanto appreso.

Autrice

Calendario

Catalogo

Video

Podcast

Il parere dell'esperta/o

Corsi 

Immagine di jannoon028 su Freepik

Webinar Career Academy

Creare emozioni positive e vivere meglio ogni giorno

Martedì 22.4.2025 ore 20:30-21:15 - Webinar gratuito (ESTERNO)

La stesura del Curriculum Vitae

Mercoledì 23.4.2025 ore 18:00-18:45 - Webinar gratuito

Diploma in tasca – cosa fare all’estero

Mercoledì 23.4.2025 ore 19:00-19:45 - Webinar gratuito

Stage e lavoro in Europa

Giovedì 24.4.2025 ore 12:00-13:30

L’età della voce – come cambia e come adattarsi

Giovedì 24.4.2025 ore 17:00-17:45 - Webinar gratuito

La valutazione a scuola

Giovedì 24.4.2025 ore 19:00-19:45 - Webinar gratuito

Viva la scuola viva – PCTO, PON e CLIL

Incontri con le classi del biennio terminale delle superiori e dei percorsi IeFP, corsi di aggiornamento per docenti.

Volontariato, Scambi di giovani, Au Pair

Lunedì 5.5.2025 ore 19:00-20:00 - Webinar gratuito (ESTERNO)

1 di 46
Potrebbe piacerti anche