Autodeterminazione
Il parere dell'esperto
di Mario Schiavelli – Docente di lingua e autore di neurolinguistica
L’autodeterminazione è ciò che ci garantisce
che saremo noi i responsabili assoluti della nostra propria vita.
Le persone sono motivate a crescere, cambiare e ottenere soddisfazione da tre bisogni psicologici innati e universali: il bisogno di competenza, il bisogno di connessione e il bisogno di autonomia.
L'autodeterminazione svolge un ruolo centrale in questo percorso ed è la capacità o il processo di prendere le proprie decisioni e di controllare la propria vita. Di fatto, l'autodeterminazione è un elemento fondamentale associato al benessere psicologico.
Essa è composta da: personalità, motivazione estrinseca e intrinseca. Mentre la motivazione estrinseca (controllata) stimola le persone attraverso ricompense esterne, come denaro, premi o riconoscimento sociale, la motivazione intrinseca (autonoma) lo fa attraverso fonti interne a ciascun individuo, come il bisogno di acquisire conoscenza o indipendenza. È questa la motivazione che contribuisce a creare e rafforzare l'autodeterminazione.
Quando un individuo è spinto da una motivazione autonoma, si sente autodiretto e indipendente. D’altro canto, quando l'individuo è spinto da una motivazione controllata, sente la pressione di comportarsi in un certo modo e sperimenta poca o nessuna autonomia. Purtroppo, molte persone vivono dipendenti da questo tipo di motivazione.
Per raggiungere l'autodeterminazione, le persone hanno bisogno di sentire i seguenti input:
Competenza: le persone hanno bisogno di padroneggiare i compiti e di apprendere diverse abilità.
Legame: le persone hanno bisogno di provare un senso di appartenenza e di attaccamento ad altre persone e/o gruppi sociali.
Autonomia: le persone hanno bisogno di sentirsi in controllo dei propri comportamenti, obiettivi e decisioni.
Dopo aver illustrato l'autodeterminazione dal punto di vista teorico, nella pratica possiamo constatare che essa svolge un ruolo fondamentale in diversi ambiti della vita, come la ricerca del lavoro, la genitorialità, l'insegnamento e lo sport.
Nel caso specifico dello sport, un gruppo di ricercatori ha analizzato l'influenza della attività sportiva e della motivazione autodeterminata. I risultati hanno mostrato che il clima motivazionale fra i compagni di squadra, influenza positivamente i tre bisogni psicologici fondamentali (competenza, legame ed autonomia), portando al rafforzamento della motivazione autodeterminata di ogni singolo individuo.
Infine dobbiamo nominare la vitalità, intesa come l'energia disponibile per ogni individuo, in base ai suoi bisogni psicologici di base. È stato dimostrato che la vitalità è generata dall'autoregolazione (motivazione intrinseca), mentre la regolazione controllata (motivazione estrinseca) annulla, impoverisce la vitalità.
Dovere affrontare problemi o errori è sicuramente un compito molto difficile in quanto comporta un processo di cambiamento e di adattamento che implica una riorganizzazione delle nostre mappe mentali.
Prepararsi a fronteggiare questi momenti è un compito che riguarda l’educazione (casa-scuola) sin dai primi anni di vita.
Invece di fornire delle verità assolute ai nostri ragazzi, dovremmo sottoporre loro a delle sfide, in modo da farli pensare con la propria testa. Così potenzieremmo la loro capacità di osservazione, di riflessione e di prendere decisioni in autonomia.
Quando il nostro cervello (a qualsiasi età) pensa a come poter risolvere un problema, o quando cerca di capire dove ha sbagliato, innesca un processo di modifica di certe connessioni e di creazione di altre nuove (Neurogenesi). Allo stesso modo, quando siamo abituati a pensare, a mettere in discussione la realtà ed a trovare delle soluzioni per noi stessi, sviluppiamo fiducia nelle nostre capacità ed in conseguenza, affrontiamo la vita con più sicurezza e meno timori.
Sicuramente sbaglieremo tante ma tante volte però l’importante sarà “imparare ad imparare” dai nostri errori e continuare avanti, arricchendo il nostro bagaglio di sapienza e saggezza. Conoscere sé stessi e credere in sé stessi ci aiuterà a diventare persone autentiche, uniche e intellettualmente indipendenti.