GastroINKLUSIV

Nuovi modelli per un insegnamento inclusivo negli istituti professionali

Anno: 2016 – 2018 – Programma: Erasmus+

Descrizione del progetto

Nuovi modelli per un insegnamento inclusivo negli istituti professionali

 

GastroInklusiv al secondo posto nel 2019 nel VET Excellence Award della Commissione Europea

Secondo l’OMS, il 15% della popolazione mondiale convive con una disabilità. Per l’occupazione in Europa è assolutamente necessaria una partecipazione di successo delle persone con necessità specifiche alla formazione professionale e al mondo del lavoro. Il diritto alla formazione professionale deve essere concepito in modo da offrire adeguate proposte formative a persone con e senza disabilità, e allo stesso tempo soddisfare il bisogno di personale qualificato nel mondo del lavoro.

L’obiettivo del nostro progetto GastroINKLUSIV è di indicare modalità esemplari di apprendimento inclusivo per la formazione professionale in ambito gastronomico. Istituti professionali, enti di formazione e aziende svilupperanno perciò modelli di apprendimento e suggerimenti per scuole e aziende attive in questo campo.

Il progetto

GastroINKLUSIV vuole dare un contributo al rafforzamento della qualità della formazione professionale, con l’obiettivo di rendere possibile la partecipazione di chiunque, con uguali diritti, alla formazione professionale e al lavoro.
Tramite l’esempio del settore gastronomico, mostriamo le possibilità per un apprendimento inclusivo nella formazione professionale. In quest’ottica sviluppiamo e testiamo modelli di apprendimento diversificato per le discipline specifiche, oltre a materiali didattici in lingua facile e semplificata (per l’Italia solo in lingua facile). Infine stenderemo suggerimenti per il rafforzamento dell’inclusione nella formazione professionale e li scambieremo con gli addetti del settore.

Il nostro lavoro prevede vari ambiti di azione: crescita delle potenzialità, sviluppo delle competenze degli insegnanti e utilizzo pratico con gli apprendisti. La partecipazione è il principio fondante per l’attuazione dell’inclusione.

Le nostre attività includono: lavoro in rete, sviluppo di innovative unità didattiche inclusive, stesura di un manuale per lo sviluppo di materiali didattici inclusivi e di una guida per l’inclusione nella scuola professionale e in azienda, elaborazione di suggerimenti per attori politici, economici e del mondo della formazione, processo di diffusione e trasferimento dei risultati con concomitante lavoro di pubblicità.

Lavorano al progetto GastroINKLUSIV undici enti partner da tre Paesi europei –istituti professionali, enti di formazione e aziende del settore gastronomico di Germania, Austria e Italia. Siamo sostenuti da un consiglio strategico composto da membri di camere di Commercio, associazioni, sindacati, politica e amministrazioni.

Il risultato del progetto sarà un modello innovativo per l’apprendimento inclusivo nelle discipline professionali specifiche. Metodi e materiali adatti, che diminuiscono la complessità del linguaggio nel processo di apprendimento, dovrebbero poter abbattere le barriere e permettere un apprendimento congiunto anche in gruppi eterogenei. Verrà rafforzata la cooperazione tra gli enti di formazione professionale e le aziende, e in questi stessi ambienti nasceranno nuovi approcci all’inclusione.

Attività

Il progetto “GastroINKLUSIV” prevede un modello innovativo per l’apprendimento inclusivo nelle lezioni specialistiche dei corsi professionali. A questo proposito abbiamo programmato una serie di attività intrinsecamente connesse le une alle altre:

Sviluppo di un modello di apprendimento inclusivo per le lezioni specialistiche dei corsi professionali

Lo sviluppo di un modello di apprendimento inclusivo è la pietra fondante del nostro progetto. Riguardo all’ambito della gastronomia, i partner definiscono obiettivi e contenuti didattici e sviluppano materiali didattici su cinque temi in lingua standard, lingua semplificata, lingua facile, oltre a istruzioni didattiche che rendano possibile la differenziazione interna al processo di apprendimento ma anche il procedere congiunto nell’apprendimento di studenti con e senza handicap.

Prova del modello nella scuola professionale
Il modello di apprendimento inclusivo, con metodi e materiali, verrà testato nelle scuole professionali partecipanti per verificare l’idoneità della differenziazione interna. Parallelamente si condurranno test sui materiali con esperti della lingua semplificata. Gli insegnanti delle scuole professionali verranno consigliati e assistiti nel lavoro con questi materiali.

Comunicazione con altri attori
La comprensione dell’inclusione e il sostegno della politica e dell’economia sono decisivi per il successo dell’inclusione nella formazione e nel lavoro. Per questo nell’ambito del nostro progetto porteremo avanti un ampio dialogo con aziende, camere di commercio, Comuni, associazioni di categoria, parti sociali, istituti professionali, università e centri di ricerca, ma anche con enti pubblici e autorità. Per questo progetto comporremo un consiglio strategico che assista i partner e li sostenga durante l’attuazione.

PR/Lancio
Le principali attività di lancio sono gli eventi di disseminazione durante il progetto. Si rivolgono a insegnanti della scuola professionale, aziende e organi di autogoverno del mondo dell’economia e delle associazioni di categoria, ma anche ai ministeri alla formazione e a reti di inclusione. Informazioni sul progetto verranno inoltre diffuse tramite newsletter e pagine internet.

Risultati e prodotti

Un modello didattico inclusivo con materiali didattici e aiuti per il lavoro nelle lezioni specialistiche dei corsi professionali (sull’esempio della gastronomia)

Il prodotto centrale del nostro progetto “GastroINKLUSIV” è un modello didattico inclusivo, che renda possibile la differenziazione interna al processo di apprendimento nelle lezioni specialistiche. Sviluppiamo il nostro modello specificamente per il settore gastronomico e diamo particolare importanza a questioni riguardanti l’economia sostenibile, la globalizzazione e le sue conseguenze.
Sviluppiamo unità didattiche su quattro temi – carne, pesce, verdura e gestione responsabile del cibo – e un’esercitazione sull’esportazione di pollame in Ghana. Le unità didattiche sono preparate in tre livelli di difficoltà: lingua standard, lingua semplificata e lingua facile (per l’Italia lingua standard e facile). Prepariamo anche le istruzioni didattiche per gli insegnanti.
Tutti i materiali verranno raccolti in una brochure e completati da informazioni generali e da ulteriori consigli didattici per la gestione inclusiva della lezione.

Manuale con suggerimenti per lo sviluppo di materiale didattico inclusivo
Questo manuale dà un contributo alla gestione dei materiali didattici inclusivi per persone con difficoltà cognitive, linguistiche e di apprendimento. Presenta i principi per l’apprendimento inclusivo, descrive gli obiettivi e gli standard dell’adattamento inclusivo dei materiali didattici per la lezione specialistica professionale, dà consigli pratici per la gestione del processo e mostra come può attuarsi praticamente l’integrazione del materiale inclusivo in una lezione specialistica.

Quaderno delle Buone Pratiche per l’inclusione nella scuola professionale e in azienda
Per entrambi i protagonisti dell’ambito inclusione e formazione professionale – le scuole professionali e le aziende di apprendistato – nasce un Quaderno delle Buone Pratiche per indicare come le scuole e le aziende possono attuare l’inclusione nella pratica quotidiana (a partire dall’utilizzo di materiali inclusivi).
Dà alle scuole e alle aziende idee pronte all’uso:

  • Le scuole professionali saranno motivate e abilitate a instaurare una cultura dell’inclusione;
  • Le aziende che ospitano apprendisti saranno sostenute nell’accoglienza di persone con bisogni di sostegno specifici e nell’accompagnamento all’inserimento professionale.

Suggerimenti per attori politici, economici, del mondo della formazione e della società civile per sostenere l’inclusione nella formazione e nell’occupazione
Tra i suggerimenti per i diversi gruppi di interesse dovrebbero confluire anche i rilevamenti del progetto riguardo agli attuali sviluppi nella formazione e nell’occupazione, ai fattori da sviluppare e da inibire, ai potenziali di miglioramento dell’inclusione nella scuola professionale. I suggerimenti aiuteranno a incentivare l’inclusione nella formazione professionale e a migliorare le condizioni del quadro dell’occupazione dei giovani più svantaggiati.

Anno: 2016 – 2018
Programma: Erasmus+
Titolo: GastroINKLUSIV

Partner in Germania:

EPIZ Entwicklungspolitisches Bildungs- und Informationszentrum e.V. (Lead Partner), Berlino
BGZ Berliner Gesellschaft für internationale Zusammenarbeit mbH, Berlino
BIS e.V. Netzwerk für betriebliche Integration und Sozialforschung e.V., Berlino
Oberstufenzentrum Dahme-Spreewald, Königs Wusterhausen
Hotel Palace, Berlin

Partner in Austria:

BAOBAB – Globales Lernen, Vienna
Berufsschule für Gastgewerbe, Vienna
Kuratorium Wiener Pensionisten-Wohnhäuser, Vienna

Partner in Italia:

Eurocultura, Vicenza
Scuola professionale Pia Società San Gaetano, Vicenza
Cantina Vignaioli Contrà Soarda, Bassano del Grappa (VI)

Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. L’autore è il solo responsabile di questa pubblicazione e la Commissione declina ogni responsabilità sull’uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute.

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