Learning e-Mobility Plus

La tecnologia della mobilità elettrica

Anno: 2014-2016

Descrizione del progetto

Imparare insieme la tecnologia della mobilità elettrica –
la cooperazione tra scuole professionali, università e aziende imbocca nuove strade

La mobilità elettrica intesa come tecnologia del futuro genera nuove sfide per la formazione professionale. Infatti, mancano professionisti che si occupano di installazione, manutenzione e distribuzione dei nuovi sistemi di azionamento. Al contempo, la formazione professionale dovrebbe riuscire ad attirare un numero maggiore di studenti, soprattutto grazie all'utilizzo di nuovi metodi di insegnamento e rendendo accessibile il mondo accademico. Il nostro progetto „Learning e-Mobility Plus“ parte proprio da qui: l'obiettivo è quello di presentare delle opportunità di cooperazione tra scuole professionali, mondo della ricerca e impresa. Il progetto mira allo sviluppo comune di ambienti di apprendimento innovativi che implementino in modo concreto le esigenze tecnologiche.

Obiettivi

  • Insegnamento di nuove competenze nel settore elettromobilità
  • Migliore matching tra la formazione professionale e le aziende
  • Rafforzamento della cooperazione internazionale tra formazione, mondo della ricerca e impresa

Prodotti/risultati

  • Nuovi ambienti di apprendimento collaudati
  • Linee guida orientative con esempi di ''buone prassi'' per docenti e apprendisti
  • Suggerimenti per gli stakeholder regionali, nazionali ed europei nel campo della formazione professionale

 

Informazioni sul progetto:

Sito EMO+ Italia

Sito EMO+ Internazionale

Blog EmoplusItalia

Anno: 2014-2016
Programma: Erasmus+
Codice di riferimento: 2014-1- DE02-KA202- 001593
Titolo: Learning e-Mobility Plus

Partenariato:

BGZ Berliner Gesellschaft für internationale Zusammenarbeit mbH – coordinatore

Partner a Berlino:

Die Innung des Kraftfahrzeuggewerbes Berlin
(Categoria settore Auto Berlino)

Hochschule für Technik und Wirtschaft Berlin
(Università per tecnica e economia Berlino)

Partner in Italia:

Pia Società San Gaetano
Confartigianato Vicenza
Eurocultura

Partner in Polonia:

ZSS - Zespol Szkol Samochodowych im. Tadeusza Tanskiego
(Centro di formazione professionale per il settore auto Posen)

WIR- Wielkopolska Izba Rzemieslnicza
(Camera dell'artigianato)

PUT Politechnika Poznanska
(Università tecnica Posen)

Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. L’autore è il solo responsabile di questa pubblicazione e la Commissione declina ogni responsabilità sull’uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute.

Multiplier Event “JobOrienta” Verona, 26-28.11.2015

Elettromobilità nella formazione professionale

JobOrienta Verona
26-28.11.2015
Multiplier Event

Durante „JobOrienta“, la più importante fiera di orientamento in Italia, il progetto „EMO+“ - Learning e-Mobility Plus“ sull'elettromobilità è stato presentato ad un vasto pubblico di insegnanti, orientatori, responsabili della formazione e centinaia di giovani.

Allo stand in fiera tutti gli interessati hanno potuto informarsi sull'approccio innovativo del progetto finanziato dal programma ErasmusPlus che intende proporre una “best practise” per la formazione professionale in Europa. Grazie al supporto di mezzi multimediali lo staff di Eurocultura ha fornito le spiegazioni sulla creazione di modelli d'insegnamento innovativi che il consorzio italiano composto da Confartigianato, Pià Società San Gaetano e Eurocultura di Vicenza sta portando avanti. Hanno riscontrato particolare interesse le informazioni relative ai due kart in costruzione (ibrido ed elettrico) che saranno proposti a livello europeo come strumento di apprendimento nella formazione delle figure professionali in autofficina.

Venerdì 26 novembre 2015, il convegno “Elettromobilità nella formazione professionale” ha visto la partecipazione di ca. 30 persone (insegnanti e formatori della formazione professionale, rappresentanti di aziende e delle politiche formative). Durante il convegno dott. Bernd Faas, responsabile del progetto per conto di Eurocultura, ha presentato gli obiettivi, i risultati previsti e le attività di disseminazione del progetto. Il direttore di Pià Società San Gaetano, dott. Paolo Faccin, ha spiegato le modalità di coinvolgimento degli allievi del secondo anno “Elettroauto” nella costruzione dei kart. Sono loro i protagonisti per definire con l'aiuto degli insegnanti e delle aziende i sistemi adeguati per imparare in dettaglio la riparazione dei motori in modalità ibrida ed elettrica, sempre più presenti in officina nei prossimi anni. Per conto di Confartigianato la dott.ssa Sabrina Nicoli invece ha illustrato l'impegno delle aziende artigiane del settore per essere pronte alla nuova sfida nel lavoro quotidiano. Particolare attenzione è stata data agli sforzi formativi fatti insieme agli allievi della FP che mettono al centro l'apprendimento collaborativo, momento centrale di EMO+.

La successiva discussione ha visto da parte di insegnanti di vari istituti domande di approfondimento relative alla metodologia (Lastenheft e Pflichtenheft), al reperimento dei materiali per la costruzione dei kart e alla preparazione degli allievi su argomenti come sicurezza elettrica, numero di lezioni di teoria e pratica e modalità di cooperazione tra scuola e azienda. Vari istituti hanno espresso il desiderio di poter svolgere una giornata di aggiornamento a Vicenza nella fase conclusiva del progetto.

CONFARTIGIANATO E IL MONDO DELLA SCUOLA: un ponte fra aziende e studenti. Di Sabrina Nicoli

EUROCULTURA: Learning e-mobility Plus. Di Bernd Faas

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