Il futuro del lavoro: come cambieranno le imprese
di Alberto MAISTRELLO - esperto HR
Il parere dell’esperto

Foto di Mohamed Hassan da Pixabay
Negli ultimi anni, il mondo del lavoro sta cambiando a grande velocità. Questo succede per tanti motivi: nuove tecnologie, cambiamenti nell’economia, attenzione all’ambiente e anche per l’evoluzione della società. Secondo il rapporto “Future of Jobs Report 2025” del World Economic Forum, tra il 2025 e il 2030 le aziende dovranno affrontare una vera e propria trasformazione.
I Trend Principali
Uno dei cambiamenti più importanti sarà l’ampliamento dell’accesso digitale. In pratica, sempre più persone e imprese potranno usare internet, computer e strumenti digitali. Questo renderà più facile lavorare, comunicare e trovare nuove opportunità.
Altri fattori che influenzeranno il lavoro sono:
- L’aumento del costo della vita e dell’inflazione: le aziende dovranno trovare modi per affrontare prezzi più alti.
- Gli investimenti per ridurre l’impatto ambientale: sempre più imprese si impegneranno per essere “più verdi”, cioè per inquinare meno e usare energie rinnovabili.
La Tecnologia Cambia Tutto
La tecnologia è il motore principale di questa rivoluzione. L’Intelligenza Artificiale (IA), cioè programmi che “imparano” dai dati e possono svolgere compiti complessi, sarà sempre più presente. Anche la robotica (macchine che svolgono lavori in modo autonomo) avrà un ruolo importante.
Questi cambiamenti porteranno a una grande “rimescolata” dei lavori: alcuni ruoli spariranno, altri nasceranno. Si prevede che entro il 2030 il 22% dei posti di lavoro attuali cambierà. In totale, ci saranno 78 milioni di nuovi posti, ma 92 milioni di lavori attuali verranno sostituiti da nuove mansioni.
I Lavori del Futuro
I ruoli che cresceranno di più saranno quelli legati alla tecnologia, come:
- Specialisti di Big Data: esperti che analizzano grandi quantità di dati per aiutare le aziende a prendere decisioni.
- Ingegneri Fintech: professionisti che sviluppano tecnologie per il mondo della finanza, come app per pagamenti digitali.
- Specialisti di IA e Machine Learning: persone che creano e migliorano programmi intelligenti.
Al contrario, i lavori che diminuiranno saranno soprattutto quelli amministrativi, come segretari, cassieri e impiegati.
Come Si Preparano le Aziende
Per affrontare questi cambiamenti, le imprese puntano soprattutto sulla formazione dei dipendenti. L’85% delle aziende vuole aiutare i propri lavoratori a imparare nuove competenze, soprattutto quelle digitali. Questo processo si chiama upskilling.
Altre strategie sono:
- Automatizzare i processi: usare macchine e software per svolgere compiti ripetitivi.
- Assumere personale con nuove competenze: cercare persone già preparate sulle tecnologie emergenti.
- Integrare la forza lavoro con nuove tecnologie: far lavorare insieme persone e macchine.
- Trasferire il personale da ruoli in declino a ruoli in crescita: aiutare chi svolge lavori destinati a sparire a trovare nuove mansioni.
Le Difficoltà
Non tutto è semplice: la sfida più grande è trovare persone con le giuste competenze. Il 63% delle aziende segnala che mancano lavoratori preparati sulle nuove tecnologie. Altri ostacoli sono la resistenza al cambiamento e la difficoltà ad attrarre nuovi talenti.
In Italia, le aziende sono particolarmente attente alla transizione verde (cioè diventare più sostenibili), all’accesso digitale e all’aumento dei prezzi. Anche qui, i lavori del futuro saranno soprattutto quelli tecnologici, mentre i ruoli amministrativi diminuiranno.
