Personal branding nell’era dell’AI
di Beatrice CAZZAVILLAN - Consulente di carriera
Il parere dell’esperta

Come distinguersi quando tutti hanno gli stessi strumenti
Oggi chi cerca lavoro o vuole avanzare nella carriera affronta una nuova sfida: i CV perfetti e ottimizzati con strumenti digitali o AI rischiano di assomigliarsi tutti. La selezione non si gioca più solo sul saper presentare bene le proprie esperienze, ma sulla capacità di raccontare chi siamo, quali valori ci guidano e come sappiamo distinguerci nel mercato del lavoro. La difficoltà diventa dunque comunicare un’identità professionale coerente, credibile e riconoscibile. 📌 È qui che entra in gioco il personal branding: non un “trucco di marketing” fine a sé stesso, ma un vero e proprio processo di posizionamento, fatto di scelte consapevoli e continuità nel tempo. Significa diventare riconoscibili per ciò che si sa fare e per come lo si fa, dando coerenza a ogni azione online e offline. Ecco alcune strategie pratiche, che puoi mettere in atto con il supporto dell’AI: Strategie di personal branding- Articoli e post LinkedIn
- Scrivere contenuti originali su temi del proprio settore.
- Newsletter e contenuti periodici
- Condividere aggiornamenti, riflessioni o case study personali.
- Portfolio digitale
- L’AI può aiutare a organizzare contenuti visivi e testuali, migliorare la formattazione e ottimizzare la leggibilità.
- Video e presentazioni online
- L’AI può supportare montaggio, sottotitoli, suggerire script o grafiche efficaci.
- Partecipazione a gruppi professionali e forum
- Condividere opinioni, rispondere a domande, creare networking.
- Pubblicazioni su blog o piattaforme di settore
- Far conoscere il proprio expertise fuori dai canali tradizionali.
