Vale la pena partire?
di Hanneke van DAALEN - Referente Volontariato Europe e Euroguidance - Life Coach
Il parere dell’esperta

Le domande che (forse) ti stai facendo sull’esperienza all’estero.
Se stai pensando di fare un’esperienza all’estero, è probabile che tu abbia già qualche dubbio in testa. “E se non mi trovassi bene?” “E se fosse troppo difficile?” “E se perdessi qualcosa restando lontano da casa?” Tutte domande legittime. Ma ce n’è una che forse conta più di tutte: e se fosse la cosa che mi cambia la vita? Ecco cosa vogliono davvero sapere tanti ragazzi come te:- Sarò in grado di cavarmela? Sì, anche se all’inizio sembrerà tutto nuovo e magari un po’ spiazzante. Ma proprio per questo crescerai. Imparerai ad arrangiarti, a chiedere aiuto, a capire meglio te stesso, e a fidarti delle tue capacità. Non sarai solo: ci saranno persone pronte ad aiutarti.
- Riuscirò a fare amicizie? Non è scontato e non sarà facile. All’estero ti trovi spesso in un contesto dove gli altri hanno già i loro amici, non hanno “bisogno” di crearne nuove come hai tu. Sarà più semplice trovare nuovi amici tra altri stranieri e va benissimo così. Poi ci sono tanti modi per inserirti nella realtà locale, trovando occasioni per esprimere i tuoi interessi e ritrovare le abitudini che avevi a casa: fare sport, teatro, visitare concerti…
- Mi servirà davvero per il futuro? La risposta la sai già… 😊
- Se resto, cosa perdo? Rimani nelle tue abitudini, nella tua zona di comfort. Ma a volte, per capire davvero chi sei e cosa vuoi, serve mettersi in gioco. Non per diventare qualcun altro, ma per tornare sapendo qualcosa in più su di te.
- E se parto, cosa perdo?
