
Un ritratto della Germania di oggi
tra cambiamenti economici, politici e sociali
Fino a poco tempo fa, nella percezione comune, non c’era in Europa un paese che rappresentasse stabilità politica e forza economica come la Germania. I tedeschi esatti, efficienti, potenti. Verdi boschi, città silenziose, case calde e accoglienti. Scienza, poesia, musica e filosofia. Una lingua difficile ma capace di vertiginose sottigliezze concettuali. La Germania che ha fatto i conti con la storia, ieri protagonisti della più orribile tragedia e oggi tra i maggiori sostenitori dell’unificazione europea. Vale ancora questo modello? Certamente la Germania sta cambiando: è cambiata la popolazione che vede la quota dei residenti con un passato di migrazione sfiorare il 30 per cento, sta cambiando il core dell’industria con la crisi dell'automotive, è cambiata la politica con l’avanzata della destra populista. Nella democrazia più solida e pacifista dell’occidente si insinuano nuove incertezze valoriali che possono logorare dall’interno l’intero tessuto sociale. In questo incontro cercheremo di fare chiarezza tra una narrazione a volte apocalittica della Germania attuale e i dati oggettivi che dimostrano come questo paese sia ancora un polo di attrazione per opportunità di lavoro, di studio e di un’alta qualità di vita.| 20:30 | Benvenuto e introduzione | Annette Neises | Direttrice Centro Culturale Italo-Tedesco |
| 20:40 | I tedeschi come sono | Franca Milan | Formatrice |
| 21:10 | Il lavoro che c'è | Bernd Faas | Career counsellor - Eurocultura |
| 21:40 | L'università che attira | Bernd Faas | Career counsellor - Eurocultura |
| 22:00 | Le questioni “calde” della Germania di oggi | Dialogo tra Franca Milan e Bernd Faas con discussione | |
| 22:30 | Fine |
